domenica, Maggio 5, 2024
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A SMAU Softwork propone la filiera RFID e le sue ultime novità, dai dispositivi alle soluzioni operative.

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Dal 17 al 19 ottobre 2012 l’RFID di Softwork prende vita allo Smau di Milano, proponendo allo stand F70 del padiglione 1 la filiera implementativa completa ed aggiornata di questa auto-ID technology.

Security Summit Verona, 4 Ottobre 2012: un convegno sulla sicurezza in azienda e su Internet

Security Summit, di cui AreaNetworking.it è Media Partner, è il convegno dedicato ai temi della Ict Security, che offre ai partecipanti una ampia scelta di momenti di approfondimento e crescita professionale, con l’obiettivo di contribuire a migliorare il livello di sicurezza di aziende, istituzioni pubbliche e cittadini.

Organizzato da Clusit, la più qualificata associazione italiana del settore e da CEventi, Security Summit si rivolge ai manager ed ai responsabili della security aziendale, ma anche a coloro che si occupano di IT in piccole e medie aziende o nelle amministrazioni locali.

Agenda e percorsi professionali

I lavori del summit veronese si apriranno con la Tavola Rotonda “La sicurezza ICT e le proposte per l’Agenda Digitale e l’innovazione in Italia” sul tema della protezione delle informazioni e della sicurezza della rete in una società che va verso una digitalizzazione globale e servizi di e-government sempre più estesi. Inoltre sarà presentata l’ultima edizione del Rapporto Clusit 2012, aggiornato per l’occasione con l’analisi su cybercrime ed eventi dannosi verificatesi negli ultimi mesi, di cui sarà fornita una copia ad ogni partecipante (fino ad esaurimento).

Nel corso della giornata si svolgeranno delle sessioni formative professionali di tipo “legale”, “tecnico” e sulla “gestione della sicurezza”, per offrire un percorso personalizzato a seconda delle esigenze dei diversi partecipanti. Tra le tematiche trattate quest’anno: come rispondere alle nuove minacce con strumenti di nuova generazione; quali strategie di autenticazione adottare per incrementare la sicurezza e semplificare l’accesso giornaliero alle nostre informazioni; dopo le novità di quest’anno, quali sono gli obblighi di sicurezza ancora esistenti per legge e il loro impatto sulle aziende; come conciliare obiettivi e complessità nella protezione dei dati aziendali; sicurezza dei siti web e delle transazioni online in un momento in cui molte aziende si stanno attrezzando con soluzioni di e-commerce per la vendita diretta on line dei propri prodotti. E ancora: Security Intelligence; Cloud Security; Social Media Security; Mobile Security.

Tutte le sessioni prevedono il rilascio di Attestati di Presenza e danno diritto a crediti/ore CPE validi per il mantenimento delle certificazioni CISSP, CSSP, CISA, CISM o analoghe richiedenti la formazione continua. Gli attestati possono essere ritirati al termine delle rispettive sessioni alla Reception del summit. Chi avrà assistito a tre sessioni, anche appartenenti a diversi Percorsi Professionali, potrà ottenere un Diploma, facendone richiesta a [email protected].

Leggi il programma COMPLETO

Hacking Film Festival

E’ l’evento culturale “satellite” del Security Summit dedicato ai lungometraggi e documentari indipendenti sul tema dell’hacking e della (in)sicurezza, si terrà dalle 17:30 alle 19.30

Visualizza la programmazione

Al termine, gli spettatori sono invitati a partecipare ad un aperitivo in terrazza, gentilmente offerto da Soavino Wine Gallery .

Dove e quando

Il Security Summit si svolgerà a Verona il prossimo 4 Ottobre, preso il Crowne Plaza Verona Fiera , via Belgio 16, dalle ore 9:00 alle 17.30.

Come iscriversi

Il convegno è indirizzato ai responsabili della sicurezza Ict di aziende, enti pubblici locali, società finanziarie, società di servizi.

La partecipazione è gratuita ma è necessario pre-iscriversi on line

Backup via cloud su Google Drive e Symform per i Turbo NAS di QNAP

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I sistemi Turbo NAS di QNAP Systems, Inc. ampliano oggi l’offerta di servizi cloud storage compatibili, con il completo supporto a Google Drive Sync e Symform.

I Turbo NAS di QNAP supportano da oggi l’ultima versione di Google Drive Sync che permette di sincronizzare una cartella locale con la cartella remota di Google Drive. Tutti i file modificati sono così sincronizzati con la loro propria copia online.

Con Symform i sistemi Turbo NAS di QNAP garantiscono fino a 10GB di spazio di archiviazione per backup via cloud. Il nuovo servizio offre un sistema di backup cloud gratuito ed illimitato basato sul contributo degli utenti. Infatti, mettendo a disposizione parte dello spazio su disco locale, sarà possibile ricevere in cambio un maggior spazio online.

“Siamo lieti di aver accolto migliaia di utenti QNAP che hanno contribuito in oltre 50 paesi ad espandere la rete globale di storage” affaerma Matthew J Schiltz CEO di Symform. “Il nostro accordo strategico ci ha permesso di creare una rete di NAS cloud e siamo certi che la nostra nuova offerta sia molto appetibile per i clienti QNAP”.

Oltre a Symform e Google Drive, i Turbo NAS di QNAP supportano anche Amazon S3 ed ElephantDrive

“I sistemi di cloud storage hanno avuto una notevole diffusione nel corso degli ultimi anni. QNAP ne ha integrato il supporto per poter offrire sempre le ultime tecnologie di backup e sincronizzazione ai propri clienti” afferma Jason Hsu, product manager di QNAP.

Disponibilità

Symform è disponibile per tutti i Turbo NAS con firmware 3.5.2 e superiori

Google Drive Sync è disponibile per tutti i Turbo NAS con firmware 3.7.0 e superiori.

Per installare il supporto a Google Drive Sync è necessario accedere al QPKG Center ed installare il relativo pacchetto software.

Per maggiori informazioni: www.qnap.com

 

I principali benefici per le aziende nell’utilizzo della tecnologia WORM

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Le soluzioni Infortrend aiutano le aziende nella protezione dei dati sensibili

I prodotti Infortrend® (Public TPE: 2495) integrano ora ufficialmente la tecnologia Write Once, Read Many (WORM). La tecnologia WORM permette di archiviare dati in modo non-riscrivibile e non-cancellabile offrendo un’assoluta integrità dei dati.

Molti paesi hanno emanato legislazioni rigorose per quanto riguarda l’archiviazione di dati sensibili di enti governativi e del settore medico e finanziario, prevedendo pesanti sanzioni per chi non rispetta queste normative.

 Che cos’è la tecnologia WORM?

La tecnologia WORM può funzionare come una “memoria aziendale di sola lettura”, dove immagazzinare dati sensibili, immagini, video, contratti, ordini ed attestati finanziari, fatture, email e molto altro ancora, dati che quando vengono archiviati non potranno più essere modificati.

La tecnologia WORM offre la massima sicurezza ai clienti Infortrend. che possono contare sull’intera linenea di prodotti EonNAS che vanno incontro a specifiche esigenze di professionisti, PMI e grandi aziende.

Per maggiori informazioni sulle soluzioni EonNas Infortrennd visitare http://infortrend.com/global/Products/Families/EonNAS o www.infortrend.com.

A proposito di Infortrend

Fondata nel 1993, Infortrend Corporation (TPE:2495) è un’azienda leader nel settore dei sistemi di storage ad alte prestazioni e con una particolare attenzione alla qualità e all’affidabilità, offrendo una vasta gamma di prodotti per venire incontro alle esigenze di ogni tipologia di cliente sia nel settore del commercio che in quello industriale. Le soluzioni storage di Infortrend sono diffuse in tutto il mondo ed includono le famiglie di prodotti ESVA, EonStor DS, EonStor ed EonNAS. Per maggiori informazioni www.infortrend.com

GreenVulcano, autunno nel segno dell’innovazione

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GreenVulcano, autunno nel segno dell’innovazione

Ricco il calendario di eventi della start-up italiana: ITN – Telemobility Forum a Torino, Open Source Conference a Milano, Innovation Dublin in Irlanda e Think G-Cloud a Londra.

 

Roma, 25 settembre 2012 – Si preannunciano molto intensi e ricchi di avvenimenti gli ultimi mesi del 2012 per GreenVulcano. L’innovativa start-up tecnologica Italiana sarà infatti presente, tra settembre e fine anno, in numerose manifestazioni, in Italia e all’estero.

 

“Comunicazione e visibilità sono fondamentali per una azienda altamente innovativa come la nostra”, spiega Filippo Durango, Co-Founder e responsabile del Business Development di GreenVulcano. “In una situazione di mercato fortemente statica e in crisi come quella in cui ci troviamo, a livello globale, in questo momento, è vitale farsi riconoscere come azienda in grado di supportare i clienti fornendo tecnologie e soluzioni abilitanti con modelli di business che permettano significative riduzioni dei costi”.

 

“Abbiamo scelto di partecipare a quegli eventi, italiani ed internazionali”, continua Durango, “che ci permettano di presentare non soltanto la nostra azienda e la nostra tecnologia, ma soprattutto di raccontare ad un target ideale di auditori, le soluzioni che abbiamo realizzato su temi verticali, come Smart Cities ed Healthcare, anche in collaborazione con i nostri partner”.

 

Open Source e Smart Cities

Sui presupposti indicati precedentemente da Durango è nata ad esempio la partecipazione all’ITN – Telemobility Forum che si terrà a Torino il 27 ed il 28 settembre presso il Centro Congressi Lingotto.

 

Quella torinese sarà infatti la prima occasione nella quale verrà trattato l’argomento “Open Source e Smart Cities”. Argomento sul quale GreenVulcano, insieme a partner internazionali come Entando, Jaspersoft ed Infobright, si sta muovendo per realizzare una piattaforma completamente Open Source come alternativa alle soluzioni dei vendor di mercato, a supporto dei sempre più numerosi progetti in tema di Smart Cities. L’intervento di Enrico Durango, Presidente di GreenVulcano, si terrà il 27 settembre all’interno della sessione “Smart Open Data & Open Government” e avrà il titolo: “Software Open Source come fattore abilitante dei Progetti per le Smart Cities – le esperienze nell’Electronic Ticketing, nel Wireless Sensor Networks, nei Telematic Services & Location Based Systems”. Sarà l’occasione per introdurre il tema della piattaforma Open Source per le Smart Cities, raccontando, in maniera fruibile anche da una platea non tecnica, come, con l’Open Source ed il middleware, GreenVulcano sia riuscita a risolvere con successo problematiche di clienti come ad esempio Octo Telematics.

 

Innovation Dublin e Think G-Cloud, Best Practice a supporto delle pubbliche amministrazioni a livello globale

Torino sarà solo il primo di una serie di appuntamenti che vedranno coinvolta GreenVulcano. Il 17 ed il 18 ottobre infatti sarà la volta di Irlanda e Inghilterra, paesi da sempre all’avanguardia su temi di innovazione a sostegno della pubblica amministrazione.

 

In partnership con Entando, altra Start-Up italiana già molto presente all’estero, GreenVulcano parteciperà il 17 ottobre ad un workshop inserito all’interno della settimana dell’innovazione di Dublino “Innovation Dublin” dove verranno coinvolte organizzazioni governative sul tema dell’Open Source come fattore abilitante all’innovazione tecnologica abbinata a cost saving. Quella di Dublino sarà la prima occasione per presentare OpenITGov, un sodalizio tecnologico che vede coinvolte Entando, GreenVulcano, Jaspersoft e Infobright, per fornire soluzioni Open Source affidabili, performanti, solide, alle pubbliche amministrazioni a livello globale.

 

Il 18 ottobre sarà la volta di “Think G-Cloud 2012”, sempre in partnership con Entando, Gold Sponsor della manifestazione. L’evento è mirato alle pubbliche amministrazioni inglesi, sempre attente alle evoluzioni tecnologiche e ad argomenti come Cloud e Open Source. Entando, coinvolgendo i suoi partner, terrà un workshop interattivo dal titolo “Best Practices in Open Source Software for Government”.

 

Open Source Conference

Ultimo in ordine cronologico, ma sicuramente altrettanto importante quanto i precedenti, l’evento organizzato da Soiel sul software Open Source, in programma a Milano il 25 ottobre prossimo. L’evento è tra i più importanti in Italia sul tema e vede coinvolte le principali realtà del settore, tra le quali sicuramente va annoverata GreenVulcano, che sarà presente con un proprio stand nell’area espositiva.

 

Link ai siti delle manifestazioni:

http://www.itnexpo.it/itn/

http://www.telemobilityforum.com/tm/

http://www.innovationdublin.ie/festival/2012/view_event/ID1553/

http://www.soiel.it/res/evento_ediz/id/152/p/opensource-milano-2012

 

 

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GreenVulcano Srl nasce con il compito di sviluppare e commercializzare in Italia e all’estero GreenVulcano ESB. La soluzione rappresenta la più importante alternativa Open Source a supporto di architetture SOA complesse. Gli uffici di GreenVulcano si trovano a Roma, Napoli, Milano e Londra.

Info su www.greenvulcano.com o scrivendo a [email protected].

 

WhoisUP – Is your host up or down?

A differenza degli articoli scritti finora su AreaNetworking, questo non tratterà tematiche strettamente legate al mondo del Networking, bensì al mio script open source rilasciato in questi giorni su google code: WhoisUP.

Come si può intuire dalla parola stessa esso permette di verificare quali tra gli hosts definiti, sono up o down.

Sicuramente molti di voi potrebbero domandarmi “come mai scrivere uno script nuovo quando su internet se ne trovano in quantità?” … beh le ragioni sono moltemplici ma 2 sono i punti principali che mi hanno spinto a dedicare il tempo libero a questo script:

  • Navigando su internet si trovano molteplici soluzioni ma queste spesso:
    • Non permettono di tenere costantemente monitorati gli host, se non con un delay superiore al minuto (limite spesso imposto da crontab…).
    • Oltre a controllare ininterrotamente la ‘raggiungibilità ‘ di uno o piu’ hosts, propongono features come monitoraggio (bandwith, RAM, Hard disk, …), syslog server, SLA, etc… che spesso oltre a non essere richieste dall’utente finale (si è vero spesso è sufficiente disabilitare la feature stessa), confondono le idee (cosa mi conviene controllare? con quali delay?).
    • Hanno un costo.
  • Semplicemente perchè mi piace programmare :)

Detto questo, WhoisUP è uno script open source (GPLv2) che permette di monitorare hosts di varia natura (server, pc, switch, router, nas, etc…) mediante pacchetti ICMP di tipo echo request, mostrando (con funzionalità AJAX) lo stato dei singoli su pagina web e inviando in caso di fault, notifiche di varia natura (popup, suoni, mail, syslog message).

Durante la fase di progettazione, mi sono domandato se generare pacchetti icmp tramite funzionalità interne del PHP (socket_create) o affidarmi a software esterni. Dopo una serie di prove la mia scelta si è indirizzata su Nmap, sia perchè la stintassi e l’output generato su file XML è uguale indifferentemente dal sistema operativo, sia perchè come tutti sanno Nmap nasce anche per questo.

Fatta questa premessa posso spiegare, a grandi linee, come funziona lo script.

Una volta definita la lista degli hosts che si vuole monitorare tramite interfaccia amministrativa, lo script, mediante la funzione di php exec() esegue la scansione con nmap e redirige l’output in un file XML. Quest’ultimo viene poi letto da WhoisUP che lo rielabora generando dinamicamente la pagina web. Lo script durante il ‘parsing’ del file XML verifica anche se vi sono dei down, e se richiesto dall’utente, può generare dei popup, caricare dei suoni, inviare email e/o inviare messaggi syslog. Ovviamente come l’utente finale viene avvisato mediante mail o syslog message del fault di un host, viene anche notificato anche quando un host ritorna up.

Ora passiamo all’utilizzo vero e proprio di WhoisUP.

Come detto in precedenza il software funziona senza problemi sia su piattaforma linux che windows; gli unici requisiti sono:

  • Un web server (testato sia su ISS che su Apache)
  • PHP 5 >= 5.1.0
  • Nmap (testato con release 5.51)

Una volta verificato che il sistema supporti tali prerequisiti, passiamo alla fase di installazione:

1. Scaricare lo zip contenuto nel sito http://code.google.com/p/whoisup/
2. Decomprimere i file all’interno della cartella ‘web’
3. Assegnare alle cartelle ‘TMP’ e ‘conf’ e ai files contenuti in esse, permessi 777 (per sistemi linux) o writable (per sistemi windows)
4. Accedere alla pagina web htttp://[tuo-server]/whoisup/admin.php
5. Loggarsi con la password ‘whoisup’
6. Compilare i vari campi richiesti e cambiare la password

Fatto ciò occorre eseguire lo script in background, per far in modo che si continui a monitorare gli hosts; per far ciò si hanno due possibilità:

  • Mediante command line: eseguire il seguente comando con diritti amministrativi o di root:
    php \[tuo-path]\whoisup\core.php [tua-password]
  • Mediante browser: chiamare la pagina web
    http://[tuo-server]/whoisup/core.php?secret=[tua-password]
    Metodo non consigliato, in quanto in questo caso il servizio web necessita di diritti amministrativi o di root

L’installazione di WhoisUP è conclusa. Per vedere lo stato attuale degli host è sufficiente chiamare la pagina web: http://[tuo-server]/whoisup/

Alcune puntualizzazioni:

  • All’interno della interfaccia di amministrazione esiste il campo  ’email to’. Questo identifica le email che riceveranno gli avvisi di host down. Per poter inserire piu’ di una email è sufficiente inserire le email una sotto l’altra. Per esempio:
    [email protected]
    [email protected]
    [email protected]
  • All’interno della interfaccia di amministrazione esiste il campo  ‘IP Address list’. Esso identifica gli indirizzi IP che lo script dovrà controllare. Esso dovrà rispettare la seguente sintassi:
    192.168.1.1 # my-route
    8.8.8.8 # google-dns
    123.123.123.123 # test-host
  • La pagina core.php non deve essere mai interrotta. Essa è il cuore di WhoisUP. Se si dovesse arrestare, non verranno piu’ inviati alert e la pagina http://[tuo-server]/whoisup/ non verrà più aggiornata!
  • La pagina index.php è utilizzata esclusivamente per visualizzare lo stato degli hosts. Se questa viene chiusa l’utente riceverà comunque email e syslog message di avviso.
  • Attaulmente lo script è testato solo con indirizzamento IPv4. Non escludo, nelle prossime release, un pieno supporto anche all’IPv6.

Scrennshot
Home user con popup attivo

Home user senza popup attivo

Interfaccia admin


 

Il programma è completamente gratuito ed è scaricabile al seguente link http://code.google.com/p/whoisup/

Ovviamente ogni consiglio o critica è sempre ben accetta :-)

Nimble Storage e CommVault aiutano le aziende ad accelerare l’adozione di una moderna protezione dei dati

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L’integrazione degli Snapshot Hardware di Nimble con la tecnologia Simpana IntelliSnap velocizza backup e recovery, riducendo i costi

 

Milano, 19 settembre 2012 – Poiché i dati crescono e la complessità delle operazioni continua a sopravanzare i budget IT, le organizzazioni sono in cerca di un approccio moderno al backup e al recovery per ridurre i costi e migliorare l’efficienza operativa. Per garantire alle aziende una maggiore flessibilità nella protezione, gestione e accesso ai propri dati, CommVault e Nimble Storage annunciano l’integrazione degli array Nimble Storage della serie CS con il software di gestione degli snapshot CommVault Simpana® nell’ambito dell’IntelliSnap™ Connect Program di CommVault. In quanto partner IntelliSnap Connect, Nimble Storage ottiene accesso alle API di gestione degli snapshot di CommVault per consentire ai clienti di estendere i propri investimenti nella SAN, accelerando nel contempo le prestazioni relative a backup e recovery, diminuendo la complessità operativa e riducendo al minimo il rischio.

 

Insieme, la tecnologia CommVault IntelliSnap e gli storage array aziendali Nimble Storage della serie CS forniscono alle aziende una protezione continua dei dati, semplificando il ripristino degli stessi ed eliminando l’esigenza di backup intensivi e scripting complessi. L’intelligenza applicativa integrata del software Simpana consente ai clienti di ripristinare rapidamente i dati a un livello granulare (come per esempio file individuali e singole e-mail) o intere applicazioni. La soluzione scala facilmente per supportare migliaia di snapshot e integra la protezione a livello di applicazione e la deduplica dei dati per una gamma di hypervisor, sistemi operativi e applicazioni, che includono VMware, Microsoft Exchange, SharePoint, SQL Server, i database Microsoft, Oracle, IBM e SAP, oltre ai file system Windows, Linux, e Unix. I miglioramenti di Nimble Storage serie CS in termini di prestazioni, efficienza e scalabilità supportano anche periodi di conservazione più lunghi .

 

L’offerta combinata CommVault e Nimble Storage è già disponibile per i clienti.

 

La gestione degli snapshot IntelliSnap sostituisce backup e recovery tradizionali

I metodi tradizionali di backup dei dati vengono sempre più sostituiti poiché i clienti richiedono modalità migliori per proteggere, gestire ed accedere ai dati in modo da ricavare un maggiore valore dalle informazioni. Una recente ricerca di Enterprise Strategy Group sui trend di modernizzazione della protezione dei dati nel 2012 ha rivelato come oltre la metà (55%) degli intervistati stia potenziando o sostituendo i backup tradizionali con una combinazione di snapshot e replica, o di entrambi secondo Jason Buffington, senior data protection analyst.

 

Grazie alla sua visione Solving Forward®, CommVault ha anticipato le esigenze di questi clienti e ha integrato nella piattaforma software Simpana® funzionalità che consentono di estendere il valore degli investimenti hardware mediante integrazione e innovazione. Da un’unica console, il software CommVault® Simpana® 9  gestisce gli snapshot hardware, cataloga i contenuti per il ripristino granulare e automatizza il backup off-host deduplicato degli snapshot di quasi tutti i dispositivi storage o servizi di cloud storage.

 

L’IntelliSnap Connect è un programma di sviluppo aperto, che consente a vendor di array di aiutare i propri clienti a sbloccare e ottimizzare i loro investimenti presenti e futuri in SAN, abilitando una gestione integrata degli snapshot hardware. CommVault garantisce la più completa matrice di compatibilità per la gestione degli snapshot hardware senza la necessità di personalizzare lo scripting o di modificare le soluzioni e, sin dall’inizio del 2011, la tecnologia IntelliSnap di Simpana ha supportato nove dei 10 più importanti fornitori di storage array del mercato.

 

“Grazie  al nostro programma IntelliSnap Connect, CommVault e Nimble Storage renderanno i vantaggi della tecnologia snapshot per il backup e il ripristino dei dati più accessibili e pratici per i clienti che hanno a che fare con troppi dati e dispongono di troppo poco tempo per backup e ripristino degli stessi”,  spiega  Jeff Echols, Senior Director of Marketing and Business Development, di CommVault. “In quanto parte dell’ecosistema di partner IntelliSnap Connect, CommVault e gli storage array di  Nimble della serie CS offrono alle aziende una protezione continua dei dati, facendo sì che questi ultimi siano sempre disponibili quando se ne ha bisogno”.

 

“Gli snapshot a elevata efficienza di Nimble hanno aiutato numerosi clienti a eludere costi e complessità legati al backup tradizionale. Grazie alla partnership con CommVault, i clienti possono sfruttare l’efficienza e le prestazioni degli snapshot hardware, oltre a beneficiare della serie di funzionalità di rich management del software Simpana”, afferma Suresh Vasudevan, CEO di Nimble Storage.

 

“La ricerca di ESG mostra chiaramente che l’IT sta cercando di cambiare la propria strategia relativa alla protezione dei dati. Con una media di successo nelle operazioni di backup pari all’86% e solo dell’80% per quel che riguarda i ripristini nell’ambito degli SLA RTO/RPO, le persone devono cambiare rotta per ottenere risultati migliori. Per molti, sostituire il backup e il ripristino tradizionali con snapshot e replica rappresenta il giusto approccio”, afferma Jason Buffington, senior data protection analyst di Enterprise Strategy Group. “Se si considera la tradizione di CommVault nella protezione delle applicazioni, unita alla sua lunga esperienza nell’integrazione con i vendor di storage, la presentazione del programma IntelliSnap e le partnership con nuovi player del settore rappresentano una scelta azzeccata sotto tutti i punti di vista”.

 

“In quanto clienti di entrambe le aziende, siamo entusiasti dell’integrazione degli snapshot di Nimble con la tecnologia IntelliSnap di CommVault”, dichiara Matthew Anderson, IT Director di RPI Print. “Questo ci consente di effettuare frequenti backup basati su snapshot, aggiungendo a ciò la semplicità di utilizzo e di gestione garantita da IntelliSnap”.

 

CommVault

Una vision unica – la convinzione che ci sia un modo migliore per soddisfare le attuali e future esigenze di gestione dei dati – guida CommVault nello sviluppo di soluzioni di Singular Information Management® per raggiungere il livello più elevato di protezione, disponibilità universale e gestione semplificata dei dati, anche in ambienti storage complessi. La piattaforma unica di CommVault offre alle aziende un controllo senza precedenti sulla crescita, sui costi e sui rischi connessi alla gestione dei dati. I moduli software di CommVault Simpana® sono stati progettati per assicurare massima interoperabilità attraverso la condivisione di un unico codice e di un comune set di funzionalità, per garantire i massimi livelli di protezione dati, archiviazione, replicazione, ricerca e gestione delle risorse. Sono sempre più numerose le aziende che si rendono conto dell’efficienza, delle prestazioni, dell’affidabilità e del controllo senza eguali che solo CommVault è in grado di offrire. Ulteriori informazioni su CommVault sono disponibili all’indirizzo www.commvault.it. La sede CommVault è a Oceanport nel New Jersey.

ZTE sigla una partnership con NETIN per la commercializzazione di dispositivi per la videoconferenza

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Roma, 19 settembre 2012 – ZTE Corporation (“ZTE”) (codice azionario H: 0763.HK/codice azionario A: 000063.SZ), leader a livello mondiale nella fornitura di apparati di telecomunicazione, soluzioni di rete e dispositivi mobili, ha siglato un accordo strategico con il distributore polacco NETIN per la commercializzazione di dispositivi di videoconferenza/videocomunicazione in Polonia.

 

Il sistema ZTE ZVX10 T700 dispone di una tecnologia avanzata che offre video in alta definizione, installazione intuitiva e controllo remoto di audio e video. Il sistema può essere ampliato con l’aggiunta di ulteriori 16 punti di broadcasting tramite l’M900 Conference Bridge, una soluzione sempre più richiesta in diversi mercati. Il Multimedia Service Center consente ai clienti di gestire il sistema in modo veloce ed efficiente.

L’accordo prevede la distribuzione in esclusiva delle soluzioni di videocomunicazione  ZTE. Attiva nel settore IT da più di 19 anni, ZTE ha fornito apparati ad alcuni dei principali operatori di tutto il mondo. I sistemi di videocomunicazione ZTE sono stati impiegati in ambienti molto diversi tra loro, quali la logistica, il campo delle emergenze mediche e le attività di e-business.

 

“I sistemi di videocomunicazione sono noti da tempo tra le aziende che operano in più regioni. La soluzione offerta da ZTE e NETIN permette di risparmiare  limitando gli investimenti: le aziende beneficiano di una riduzione dei costi operativi associati alle trasferte dei dipendenti”, ha dichiarato Cezary Terepka, sales director di ZTE Polonia.

 

“Insieme offriamo una soluzione che si basa sulla facile integrazione dei sistemi di videocomunicazione con servizi che consentono la connessione con diverse sedi. La nostra soluzione T700 offre anche la possibilità di collegarsi a PC/MAC, laptop, smartphone o tablet e fornisce accesso immediato a persone e  documenti che altrimenti potrebbero non essere disponibili”, ha aggiunto Michał Słotwiński, rappresentante di Netin.

 

“I test hanno dimostrato che il sistema ZTE ZVX10 T700 è una soluzione all’avanguardia e affidabile per tutte le aziende – indipendentemente dalle loro dimensioni – ed è disponibile 24 ore al giorno, 365 giorni l’anno”, conclude Słotwiński.

 

ZTE

ZTE è un’azienda pubblica, quotata in Borsa, che fornisce apparati di telecomunicazioni e soluzioni network su scala mondiale e vanta una vasta gamma di prodotti per soddisfare le esigenze dei mercati wireline, wireless, service e mobile device. ZTE commercializza prodotti e servizi estremamente innovativi e all’avanguardia e offre le sue soluzioni a più di 500 operatori di telecomunicazioni in oltre 140 Paesi del mondo, aiutandoli a soddisfare le esigenze dei loro clienti e a raggiungere nuovi livelli di fatturato. Nel 2011, il fatturato di ZTE è aumentato del 29%, attestandosi su $13,7 miliardi; i ricavi operativi derivanti da attività estere, pari a quota $7,4 miliardi, hanno registrato un aumento del 30%, contribuendo al ricavi operativi complessivi in ragione del 54,2%.  ZTE investe il 10% del suo fatturato annuo nelle attività di ricerca e sviluppo e si posiziona tra le prime società internazionali che partecipano attivamente alla definizione dei nuovi standard di Telecomunicazione. Azienda fortemente impegnata nelle iniziative di Corporate Social Responsibility (CSR), ZTE è membro del Global Compact delle Nazioni Unite. ZTE è l’unica azienda cinese ad essere quotata alle Borse di Hong Kong e di Shenzhen (H share stock code: 0763.HK / A share stock code: 000063.SZ).  ZTE Corporation è presente in Italia attraverso la sua controllata ZTE Italy, che opera sull’intero territorio nazionale . Per ulteriori informazioni, si prega di visitare il sito: www.zteitaly.com.

 

freelancermap unisce freelance e progetti in tutto il mondo con la nuova piattaforma .com

Norimberga, 19.09.2012, freelancermap (www.freelancermap.de), la piattaforma di progetti ed esperti, amplia la sua offerta per freelance e fornitori di progetti che operano a livello internazionale. Il nuovo portale freelancermap.com (www.freelancermap.com) si fa sostenitore del trend di gruppi di lavoro sparsi, come ad esempio nell´outsourcing e nell´offshoring, e mette a disposizione di imprese e liberi professionisti in tutto il mondo una vasta offerta.

Oltre al successo delle piattaforme di progetti IT freelancermap.de, freelancermap.at e freelancermap.ch, la freelancermap GmbH offre ora anche un effettivo network per l´assegnazione di progetti grazie alla moltitudine di esperti ed imprese attivi internazionalmente. L´impostazione transnazionale riconosce lo sviluppo di attività remote e di outsourcing. Quest´offerta facilita per le imprese il reclutamento di specialisti internazionali e permette ai liberi professionisti di trovare un adeguato progetto anche all´estero.

Per gli oltre 70000 freelance registrati l´utilizzo della piattaforma verrà quindi ulteriormente semplificato. Sarà sufficiente la realizzazione di un profilo internazionale per poter beneficiare di progetti globali pubblicati su freelancermap.com.

Michael Amtmann, amministratore delegato della freelancermap GmbH, è convinto di questo approccio transnazionale: “Con freelancermap.com vogliamo sostenere lo sviluppo della rete globale e del business offshore. Siamo orgogliosi di poter offrire ai nostri utenti il contatto con esperti internazionali e l´accesso ai rispettivi progetti”.

Con effettive funzioni di ricerca e di filtri, dettagliate impostazioni del profilo per aziende e freelance, così come molte altre possibilità, freelancermap.com si sviluppa sui punti di forza rappresentati dalle piattaforme in lingua tedesca. La base per il successo è data da un design collaudato e dall´intuitività di freelancermap.de, una delle piattaforme freelance più antiche e grandi d’Europa.

CommVault potenzia l’offerta per i service provider con l’ingresso di Systematika nel programma Service Provider License Agreement (SPLA)

 I Service Provider sono invitati a prendere parte alla sessione Webex del 21 settembre alle 10.30 per saperne di più. Registrarsi sul sito Systematika all’indirizzo http://www.systematika.it/

Milano, 17 settembre 2012 – CommVault ha stretto un accordo di partnership con il distributore italiano Systematika Distribution per il programma Service Provider License Agreement (SPLA) che offre ai Managed Service Provider (MSP) accesso al noto software Simpana® con un modello di pagamento mensile a consumo che permette di soddisfare in modo semplice e conveniente le esigenze di gestione moderna di dati e informazioni dei clienti, eliminando i costi di acquisizione del prodotto.

L’accordo – che fa leva sull’expertise di Systematika in ambito software e si basa su partnership di licenza con Microsoft e VMware – permetterà agli MSP di sfruttare la potenza di Simpana per offrire servizi di protezione dei dati, disaster recovery, archiviazione e ricerca/conformità in modalità hosted piuttosto che on-premise.

Oltre a fornire agli MSP supporto, training e servizi di progettazione, il programma SPLA include accesso continuato ai servizi CommVault, garantendo un’operatività 24×7 e la soddisfazione dei livelli di servizio.

Il software CommVault Simpana  – basato su piattaforma singola e gestito da un’unica console – mette in condivisione infrastrutture eterogenee di storage per backup, archiviazione e replica e rappresenta la scelta ideale per gli MSP grazie ai numerosi vantaggi che offre tra cui costante controllo sui costi operativi, protezione sugli investimenti futuri e maggiori livelli di efficienza e affidabilità.

Un ulteriore vantaggio è sicuramente rappresentato dall’integrazione via REST/HTTP con il cloud storage che permette di trasferire efficientemente i dati di backup e di archivio nella “nuvola”.

“Siamo davvero fieri di offrire questa interessante opportunità agli MSP con Systematika”, ha commentato Roberto Massoli, Channel Manager della filiale italiana di CommVault. “Fornendo al partner le competenze, il supporto e la presenza necessari a garantire un rapporto sempre più fruttuoso con il cliente aiutiamo le aziende a pianificare in modo efficace lo sviluppo del proprio IT”.

“Siamo lieti che CommVault abbia selezionato Systematika come unico operatore nazionale abilitato alla commercializzazione del programma MSP”, commenta Franco Puricelli, Sales Manager & Business Development di Systematika. “Il programma CommVault MSP integra la nostra proposta legata ai programmi di licensing a consumo ed è perfettamente aderente alle modalità di servizio ed ai modelli XaaS suggeriti dal cloud-computing”.

 

ZTE supporta l’operatore tedesco E-Plus nel completamento dei test di interoperabilità multi-vendor LTE/EPC

Roma, 17 settembre 2012 – ZTE Corporation (“ZTE”) (codice azionario H: 0763.HK/codice azionario A: 000063.SZ), leader a livello mondiale nella fornitura di apparati di telecomunicazione, soluzioni di rete e dispositivi mobili, ha annunciato di aver completato con successo i test di interoperabilità LTE/EPC (Evolved Packet Core) per l’operatore tedesco E-Plus nella rete LTE di test dell’azienda.

Durante il processo di test, il trasferimento dati ha avuto luogo sullo standard LTE1800, una delle principali bande di frequenza LTE riconosciute a livello internazionale. In qualità di fornitore leader di soluzioni LTE end-to-end, ZTE ha messo a disposizione di E-Plus apparati di infrastruttura di rete EPC core ed ha completato con successo test multi-vendor di integrazione con diverse stazioni radio base LTE Ericsson facenti parte della rete LTE di test di E-Plus.    

La rete core EPC, basata sulla piattaforma hardware unificata e ad alte prestazioni di ZTE che supporta accesso wireless 2G/3G/4G, riduce il costo totale di proprietà per gli operatori ed incrementa sostanzialmente la loro competitività sul mercato della banda larga mobile. Il successo dei test di interoperabilità basati sulla rete LTE di test di E-Plus conferma ulteriormente le caratteristiche di forte interoperabilità, compatibilità e stabilità degli apparati CPE di ZTE.

E-Plus, uno dei quattro operatori tedeschi di telefonia mobile, è interamente controllata dall’olandese  KPN Group. In Germania, E-Plus  possiede la rete nazionale GSM/UMTS/HSPA, e già nel 2010 ha acquistato le frequenze LTE. Inoltre, l’operatore implementa la più avanzata tecnologia wireless, per migliorare la qualità della rete ed offrire agli utenti un’esperienza di servizi dati broadband wireless.

“Tutti i test condotti hanno un obiettivo comune, quello di offrire ai clienti un’ottima esperienza di navigazione web, in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo”, ha dichiarato Rafal Markiewicz, Chief Technology Officer di E-Plus Group.

“ZTE offre un approccio LTE end-to-end, aperto e flessibile, che supporta la costruzione di reti multi-mode e multi-band per soddisfare le esigenze di implementazione degli operatori di rete. Negli ultimi anni, ZTE ha operato con E-Plus sul 3G per offrire servizi e supporto continuativi alla rete”, ha aggiunto Xu Ziyang, vice president di ZTE.

La soluzione Uni-RAN di ZTE è in attività presso 150 operatori in tutto il mondo. A tutt’oggi  ZTE detiene ben 38 contratti commerciali LTE a livello globale, e supporta Bharti Airtel, China Mobile, Hutchison, Softbank, Telenor, Telstra, Zain e altri importanti operatori a livello mondiale nella costruzione di reti LTE di ampia scala. ZTE ha inoltre implementato reti LTE di test con più di 100 operatori in tutto il mondo.

ZTE

ZTE è un’azienda pubblica, quotata in Borsa, che fornisce apparati di telecomunicazioni e soluzioni network su scala mondiale e vanta una vasta gamma di prodotti per soddisfare le esigenze dei mercati wireline, wireless, service e mobile device. ZTE commercializza prodotti e servizi estremamente innovativi e all’avanguardia e offre le sue soluzioni a più di 500 operatori di telecomunicazioni in oltre 140 Paesi del mondo, aiutandoli a soddisfare le esigenze dei loro clienti e a raggiungere nuovi livelli di fatturato. Nel 2011, il fatturato di ZTE è aumentato del 29%, attestandosi su $13,7 miliardi; i ricavi operativi derivanti da attività estere, pari a quota $7,4 miliardi, hanno registrato un aumento del 30%, contribuendo al ricavi operativi complessivi in ragione del 54,2%.  ZTE investe il 10% del suo fatturato annuo nelle attività di ricerca e sviluppo e si posiziona tra le prime società internazionali che partecipano attivamente alla definizione dei nuovi standard di Telecomunicazione. Azienda fortemente impegnata nelle iniziative di Corporate Social Responsibility (CSR), ZTE è membro del Global Compact delle Nazioni Unite. ZTE è l’unica azienda cinese ad essere quotata alle Borse di Hong Kong e di Shenzhen (H share stock code: 0763.HK / A share stock code: 000063.SZ).  ZTE Corporation è presente in Italia attraverso la sua controllata ZTE Italy, che opera sull’intero territorio nazionale . Per ulteriori informazioni, si prega di visitare il sito: www.zteitaly.com.

Elmat presenta Aruba Networks Clear Pass

Aruba ClearPass Access Management System™ di Aruba Networks, distribuito in Italia da Elmat, è la prima soluzione open in grado di gestire la sfida del BYOD (Bring Your Own Device).

L’azienda statunitense Aruba Networks è stata tra le prime a sviluppare il concetto di wireless LAN centralizzata, producendo sistemi di security e mobilità ad alte prestazioni. ELMAT, dal canto suo, ha intuito fin da subito le potenzilità di tali prodotti che permettono alle imprese di introdurre in modo semplice i servizi wireless nel proprio network aziendale.

Le nuove soluzioni Philips per la visual communication

Nel corso della sesta edizione della Digital Signage Conference presso il Kempinski Hotel Airport di Monaco di Baviera, MMD Philips Public Signage presenterà le nuove soluzioni professionali di proximity marketing all’interno di punti vendita e per la visual communication nei luoghi pubblici. Tra le principali novità, una nuova serie di prodotti che potrà essere gestita da Tablet e Smartphone.

Infinite possibilità

I nuovi prodotti per il Public Signage di Philips aprono una nuova era nella comunicazione visiva: le nuove soluzioni saranno infatti gestibili non solo da PC ma anche da Tablet e Smartphone. In questo modo i contenuti potranno essere modificati a piacere anche da personale non dedicato, semplificandone così la gestione.

3D senza occhiali, Multi User Touch e molto altro

Nuove e avanzate tecnologie caratterizzano la nuova linea di monitor di Philips dedicati al Public Signage. Si tratta di prodotti ideali per essere utilizzati all’interno di punti vendita, aree pubbliche o all’esterno per altri tipi di eventi. Tutti i modelli sono disponibili in varie dimensioni e fasce di prezzo.

Il modello da42” (106.6 cm) BDL4251VS offre immagini 3D chiare e nitide, senza l’utilizzo di speciali occhiali 3D. Oltre alle immagini in autostereoscopia, questo monitor offre eccellenti immagini in 2D, rendendola una soluzione flessibile per una vasta gamma di utilizzi.

Tra le novità segnaliamo anche i monitor interattivi BDT Multi-Touch che offrono una gamma di 30 differenti modelli da32 a65”(da81,2 a165,1cm) tutti con caratteristiche diverse con tecnologie Optical Touch, Infrared Touch e Capacitive Touch che offrono fino a 32 punti di contatto sulla superficie del monitor.

Soluzioni professionali per il digital signage

I prodotti Philips Public Signage rappresentano da anni uno dei punti di riferimento del mercato professsionale delle soluzioni di digital signage in molti campi. I prodotti non offrono solo una qualità dell’immagine straordinaria ma anche affidabilità, monitoraggio remoto e basso consumo energetico tanto per citare alcune delle caratteristiche. Da sempre, vengono offerti prodotti e soluzioni specifiche per venire incontro alle esigenze dei clienti.

Per maggiori informazioni

La nuova linea di prodotti di Philips per il Public Signage sarà presentata da MMD alla Digital Signage Conference presso il Kempinski Hotel Airport di Monaco di Baviera il 20 Settembre 2012. Per organizzare un incontro o per ulteriori informazioni , immagini e schede tecniche dei prodotti potete contattarci utilizzando i seguenti riferimenti:

Contatti

united communications GmbH Rotherstr. 19, 10245 Berlin, Germany Peter Link, Elena Strzelczyk Phone: +49 30 78 90 76 0 Email: [email protected]

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MMD Monitors & Displays Nederland BV | Philips Public Signage Solution Amstelgebouw – Prins Bernhardplein 200, 6th floor, 1097 JB Amsterdam, The Netherlands Tom Ringhs: [email protected], phone: +31 20 504 6934 Kim Meijer: [email protected], phone: +31 20 504 6976

A proposito di MMD

MMD è una società interamente di proprietà TPV fondata nel 2009 attraverso un accordo di licenza con Philips. MMD commercializza e vende esclusivamente display LCD a marchio Philips in tutto il mondo. Abbinando la garanzia del marchio Philips all’esperienza di TPV nella produzione di display, MMD usa un approccio rapido e mirato per portare sul mercato dei prodotti innovativi. MMD opera a livello internazionale con il suo quartier generale ad Amsterdam ed un ufficio locale a Praga per servire il mercato dell’Europa dell’Est. La rete di vendita di MMD è presente in tutta Europa con agenti, distributori e rivenditori. L’azienda dispone di centri di progettazione e sviluppo a Taiwan e Amsterdam.

 

 

Corso gratuito Advanced Linux System Administrator

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Inserzione pubblicitaria

Il percorso formativo è finanziato dal FSE – POR 2007 – 2013 Ob. COMPETITIVITA’ REGIONALE E OCCUPAZIONE attraverso il catalogo Interregionale Alta Formazione.

Il Catalogo Interregionale dell’Alta Formazione ha la finalità di stimolare l’accesso alla formazione lungo tutto l’arco della vita in un’ottica di aggiornamento costante e specializzazione delle persone al fine di aumentarne l’occupabilità e l’adattabilità. In particolare, tenuto conto della situazione economica e produttiva, con il presente avviso si intende favorire l’accesso a percorsi formativi finalizzati all’inserimento, al reinserimento lavorativo e alla permanenza nel mercato del lavoro, nonché andare incontro alla domanda di mobilità interregionale, valorizzando le scelte individuali e rispondendo alle aspettative delle persone.

Figura professionale

Il Programmatore Linux ha abilità e competenze tali da programmare e sviluppare soluzioni software sfruttando le capacità offerte da una piattaforma operativa, qual’è Linux, sia dal punto di vista dei costi, essendo una piattaforma open source, che dal punto di vista della diffusione, essendo stata inserita quale prima piattaforma di rilascio dai maggiori Vendors del settore, che dal punto di vista delle potenzialità tecniche offerte.
Si approfondiranno la filosofia e l’architettura software del sistema, verranno illustrate le tecniche di programmazione strutturata e il linguaggio di programmazione integrandolo con l’acquisizione dei tool di gestione del software.

Tale bagaglio conoscitivo potrà essere utilizzato anche per lo sviluppo di applicazioni su altre piattaforme e costituisce una solida base per l’acquisizione di altre competenze quali, ad esempio, la programmazione in ambiente di rete e con l’ausilio di database.

Il corso rivolto a disoccupati laureati (requisito minimo in ingresso – Laurea breve) prevede una durata di 200 ore e sarà così suddiviso:

  • 160 ore: formazione d’aula
  • 40 ore: stage, al fine di favorire la capacità progettuale dei partecipanti al corso.

Argomenti trattati

Progettare Linux

  • Installazione semplificata di Linux, utilizzando UBUNTU e installazione avanzata di Linux.
  • La distribuzione Debian; Filesystems e partizioni
  • Compilazione del Kernel
  • Il Bootloader – GRUB
  • Installazione dela applicazioni base (vim, IS, cp, kill, top, screen, ecc)
  • Configurazione della Linux box Debian: TPC/IP e configurazione della rete, utilizzo della shell bash, servizio ssh e login remoto, amministrare utenti e gruppi, gestire i processi.
  • Automazione e schedulazione, servizi di sistema (+ sshd + Putty howto + scp + rsync + init);
  • Backup e comandi di archiaviazione, gestione e analisi Log, gestione del Kernel (proc/proc/sys/sys modifiche run tme);
  • Il tool di configurazione webmin, l’installazione di applicazioni e gli aggiornamenti.
  • Installazione e configurazione del servizio SAMBA; lavorare in una rete Windows, utilizzo della Linux Box come Client;
  • Configurazione del server come PDC usando SAMBA;
  • Installazione e configurazione WEB Server e Data Basa Server; Teoria del protocollo http;
  • Installazione e configurazione Apache;
  • Installazione e configurazione dei moduli Php e MySql;
  • Gestione dei portali web con WordPress, Joomla e PhpBB;
  • Firewall con GNU/Linux: Teoria firewall, installazione e configurazione netfilter/iptables, tool per la sicurezza della rete (nmap, tcpdump, yersinia..)
  • Installazione e configurazione Openvpn, integrazione Openvpn e autenticazione Active Directory, Wireless;
  • Access Point con GNU/Linux;
  • Configurazione WEP/WPA, Open WRT

Per maggiori INFO clicca QUI

Requisiti dei partecipanti

  • Essere in possesso di laurea (requisito minimo – Laurea breve)
  • Dimostrare di essere disoccupati/inoccupati
  • Possedere conoscenze di computer e protocolli Internet

INFORMAZIONI

Referente: Dott.ssa Raffaella De Zuani
[email protected]
Tel. 049.8174602

Modalità e termini di presentazione della domanda di voucher

Con il termine voucher si fa riferimento ad un’agevolazione finanziaria erogata per l’accesso ai corsi di alta formazione specificamente indicati e disciplinati nell’apposito Catalogo interregionale on-line, disponibile ‘ sul sito internet all’indirizzo www.altaformazioneinrete.it.

Coloro che sono in possesso dei requisiti precedentemente esposti dovranno obbligatoriamente a pena di esclusione:

  • registrarsi al portale del Catalogo all’indirizzo www.altaformazioneinrete.it (ad eccezione dei soggetti che abbiano già presentato domanda nella precedente edizione 2011, i quali dovranno utilizzare le credenziali di accesso già ottenute in quell’ambito);
  • compilare online la domanda di assegnazione del voucher, a partire dal 31 luglio 2012 ed entro le ore 13:00 del giorno 21 settembre 2012;
  • stampare la domanda compilata online, firmarla, allegare fotocopia semplice di documento di identità valido del richiedente o del rappresentante legale in caso di voucher aziendali – fare pervenire la domanda stampata a mano o con raccomandata A.R. (in regola con le norme sul bollo del valore di 14,62 Euro) alla Regione Veneto recante l’indicazione del mittente e la dicitura “Catalogo Interregionale di Alta Formazione – annualità 2012” al seguente indirizzo:

    Regione del Veneto – Direzione Formazione – Fondamenta S. Lucia Cannaregio, 23 – 30121 Venezia

    entro le ore 13.00 del giorno 21 settembre 2012.

Si precisa che è OBBLIGATORIO, A PENA DI ESCLUSIONE, far pervenire alla Regione Veneto la domanda in formato cartaceo STAMPATA da file .pdf elaborato dal sistema.

I candidati dovranno autocertificare, nella domanda di assegnazione del voucher, il possesso dei requisiti di ammissibilità e assegnazione di punteggi.

Per maggiori INFO clicca QUI

La trasmissione della documentazione alla Giunta Regionale del Veneto − Direzione Formazione potrà avvenire anche per via telematica inviando una mail all’indirizzo di Posta Elettronica Certificata della Regione del Veneto, [email protected] e specificando nell’oggetto del messaggio di posta elettronica “Catalogo Interregionale di Alta Formazione annualità 2012”e all’inizio del messaggio, l’ufficio destinatario competente per materia, nel caso specifico “Direzione Formazione”. A ciascun documento trasmesso alla Regione del Veneto, dovrà corrispondere un unico messaggio PEC di trasmissione. Ulteriori modalità e termini per l’utilizzo della stessa, predisposti dalla Direzione Affari Generali, sono disponibili nel sito web della Regione del Veneto.

Non saranno considerate ammissibili le domande non pervenute telematicamente e quelle trasmesse via email o fax.
Si ricorda che non farà fede il timbro postale di invio.

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Il richiedente, singolo o azienda, sarà ritenuto responsabile della correttezza e della veridicità delle informazioni fornite ai sensi del codice penale e della legislazione in materia di autocertificazione.
Le suddette autocertificazioni saranno sottoposte a controlli; nel caso in cui emergessero elementi di non veridicità il dichiarante decadrà dal diritto all’assegnazione del voucher.

Sarà possibile presentare una sola domanda di voucher.

Per le persone non è residenti in Veneto, sarà possibile richiedere il voucher alla propria Regione di appartenenza purché quest’ultima sia presente nel catalogo interregionale.

Tempi ed esiti delle istruttorie delle richieste di voucher
22 ottobre 2012 sul sito www.altaformazioneinrete.it

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