Chi di voi non hai mai riavviato il proprio router sperando di vederlo operativo in meno di un minuto? Credo tutti :)
Ecco quindi la ragione per cui ho deciso di scrivere questo articolo: come velocizzare il reload del proprio router!
Sicuramente non tutti sanno che Cisco, a partire dalla IOS 12.3(2), ha introdotto una utilissima feature, definita ‘warm reload’, che permette di riavviare il proprio router in modalità ‘warm’ e non ‘cold’. Cosa significa?
Semplice! La vostra IOS non verrà caricata, tramite ROMMON, dalla flash, bensì verrà ripristinata mediante una copia della stessa presente già nella RAM!
Ovviamente abilitando questa feature il sistema occuperà parte della memoria RAM (la memoria richiesta è comunque minima perchè salvata in formato compresso), ma, a mio avviso, ne vale la pena.
Vediamo ora, con un esempio concreto, quali sono gli step per poter abilitare il warm reload e quali sono i reali vantaggi.
Step 1: Abilitazione del warm-reboot
Ciscozine(config)#warm-reboot Warm reboot will be possible after the next power cycle or reload. Ciscozine(config)#
Come suggerito dal comando stesso, per rendere operativa tale funzionalità occorre riavviare il router, ricordandoci di salvare la modifica apportata.
Una volta rebootato il sistema, digitando il comando ‘show warm-reboot’, possiamo renderci conto se la feature sia operativa e quanti Mb sono sono occupati da quest’ultima:
Ciscozine#show warm-reboot Warm Reboot is enabled Maximum warm reboot count is 5 Uptime after which warm reboot is safe in case of a crash is 5 (min) Statistics: 0 warm reboots due to crashes and 0 warm reboots due to requests have taken place since the last cold reboot 5922 KB taken up by warm reboot storage Ciscozine#
Ovviamente la quantità di dati riservati per il warm reload possono essere visionati anche con il seguente comando:
Ciscozine#show region Region Manager: Start End Size(b) Class Media Name 0x0F400000 0x0FFFFFFF 12582912 Iomem R/W iomem:(uncached_iomem_region) 0x3F400000 0x3FFFFFFF 12582912 Iomem R/W iomem 0x40000000 0x4F3FFFFF 255852544 Local R/W main 0x40019990 0x430DFFFF 51144304 IText R/O main:text 0x430EA0C0 0x44EF631F 31507040 IData R/W main:data 0x44EF6320 0x455E01FF 7249632 IBss R/W main:bss 0x455E0200 0x45BA80D3 6061780 Local R/W main:saved-data 0x45BA80D4 0x4F3FFFFF 159743788 Local R/W main:heap 0x80000000 0x8F3FFFFF 255852544 Local R/W main:(main_k0) 0xA0000000 0xAF3FFFFF 255852544 Local R/W main:(main_k1) Free Region Manager: Start End Size(b) Class Media Name Ciscozine#
Step 2: cronometriamo i tempi
In questo esempio, i test sono eseguiti su un Router 2811; i tempi necessari per il reload sono presi dal “%SYS-6-BOOTTIME”, messaggio di log che si presenta una volta concluso la fase di startup del sistema.
Dai test si riscontra che:
il sistema con il classico reload (semplicemente digitando ‘reload’), impiega circa 125 secondi per riavviarsi:
*Apr 29 11:13:16.147: %SYS-6-BOOTTIME: Time taken to reboot after reload = 125 seconds
mentre con il comando ‘reload warm‘, il sistema impiega solamente 47secondi!!!
*Apr 29 11:16:30.199: %SYS-6-BOOTTIME: Time taken to reboot after reload = 47 seconds
In questo caso, la funzionalità di warm reload ci ha permesso di rendere operativo il router ben 78 secondi prima rispetto al classivo reload: una enormità! Quindi il mio consiglio è di abilitare questa funzionalità già nella prima fase di configurazione del router, per intenderci quando configurariamo la VTY, la interfaccia di management, AAA, …
Doveroso è citare anche il comando “warm upgrade” che permette di leggere e decomprimere un’altra IOS, per poi renderla operativa ‘tagliando’ i tempi di attesa; infatti anche in questo caso il downtime è molto minore rispetto ai classici sistemi di upgrade/dowgrade. Come potete vedere, le fonti da cui scaricare la IOS sono molteplici:
Ciscozine#reload warm file ? flash: device:file name to load ftp: device:file name to load http: device:file name to load https: device:file name to load pram: device:file name to load rcp: device:file name to load scp: device:file name to load tftp: device:file name to load Ciscozine#
Tengo a precisare che le funzionalità di warm reload/upgrade sono dipendenti dal router utilizzato e dalla tipologia dei moduli inseriti; comunque sia il vantaggio offerto è considerevole.